Il buon andamento dell'amministrazione. Dall'Assemblea Costituente all'amministrazione digitale

“Good performance” may seem inherent in the concept of administration, but its concrete meaning has developed over time and is not yet fully understood. The purpose of this work is to identify the “content” of this principle, given its abstract and multifaceted nature, which addresses both the organization of the administrative apparatus and the relationship between administrations, as well as the administration’s relationship with private individuals. The work starts by examining the constitutional provision, particularly the concept of adminis- tration in its subjective and objective meanings, and identifies the recipients of Article 97 of the Constitution. It then focuses on the search for its prescriptive content, on which jurists have expressed various opinions. Constitutional juris- prudence in all areas of public activity also makes a significant contribution, as good performance is a “factually absent” principle in the judgment of constitu- tional legitimacy. The analysis will ultimately lead to the conclusion that good performance is relevant not only as a criterion but also as an objective of admin- istrative activity. Finally, given the changing social, political, and technological environment, the question has been raised as to how far and in what terms the principle of good performance can be interpreted in an evolutionary way in the context of an increasingly digital administration. Technological innovation has indeed transformed the face of the administration, having a significant impact on the current administrative system in terms of organization and citizen rela- tions. This work aims to highlight the benefits and limitations of using artificial intelligence tools, particularly algorithms, in administrative decision-making, with the realization that the right to good digital administration now seems close to being explicitly recognized.

Per quanto il buon andamento possa apparire connaturato con il concetto stes- so di amministrazione, il riconoscimento di un significato concreto di tale prin- cipio è avvenuto all’esito di un percorso lungo e ondivago, ancora non del tutto compiuto. Lo scopo del lavoro è quello di individuare il “contenuto” di tale principio, stante la vaghezza della formula adottata dai Padri costituenti, tanto astratta quanto carica di significati, rivolta sia all’organizzazione dell’apparato pubblico e al rapporto tra le amministrazioni, sia ai rapporti dell’amministrazio- ne con il privato. Partendo dal dettato costituzionale – e in particolare dal con- cetto di amministrazione nella sua dimensione soggettiva e oggettiva per arriva- re all’individuazione dei destinatari dell’art. 97 Cost. – l’attenzione si concentra dunque sulla ricerca del suo contenuto precettivo, in merito alla quale i giuristi si sono variamente espressi. Un sostanziale contributo viene dato altresì dalla giurisprudenza costituzionale inerente a tutti i settori dell’attività pubblica, po- sto che il buon andamento rappresenta un principio “a fattispecie assente” nel giudizio di legittimità costituzionale. L’analisi condurrà quindi alla conclusione che il buon andamento rileva non solo come criterio, ma anche come obiettivo dell’attività amministrativa.Infine, considerato il mutato scenario sociale, politico e tecnologico, ci si do- manda quanto e in che termini il principio del buon andamento possa esse- re interpretato in chiave evolutiva, nel contesto di un’amministrazione che è sempre più digitale. L’innovazione tecnologica ha infatti trasformato il volto dell’amministrazione, con un impatto non indifferente sul sistema amministra- tivo vigente, sia sotto il profilo organizzativo, sia sotto il profilo dei rapporti con il cittadino. In questo lavoro si intendono dunque evidenziare i benefici e i limiti dati soprattutto dall’utilizzo degli strumenti di intelligenza artificiale – e in particolare degli algoritmi – nell’assunzione delle decisioni amministrative, al fine di realizzare quel diritto a una buona amministrazione digitale che sembra ormai prossimo a un espresso riconoscimento.