Il paradigma di riferimento di questo lavoro è la problematica pedagogica che pone una mirata attenzione educativa, intesa come modalità di aiuto e progettazione di percorsi di autonomia e inclusione.La scuola è una comunità educante, che accoglie ogni alunno con lo scopo di costruire condizioni relazionali e situazionipedagogiche tali da consentirne il massimo sviluppo possibile.Una scuola non solo per sapere dunque ma anche percrescere, attraverso l’acquisizione di conoscenze, abilità,competenze, autonomia, nei limiti delle capacità individuali, mediante interventi specifici da attuare sullo sfondo costante e imprescindibile dell’istruzione e della socializzazione.L’obiettivo comune, quindi, deve essere quello di valorizzare le diversità, combattere le disuguaglianze, garantendo a tutti la padronanza delle migliori competenze possibili; perché unascuola che include è una scuola che pensa e che progetta tenendo in considerazione proprio tutti.È vero che il mondo dei disabili è estremamente variegato in riferimento alla minorazione e alle potenzialità residue su cuioccorre puntare ai fini dell’istruzione e formazione ma è altrettanto vero che ogni essere umano, a prescindere da tutto,ha diritto a ricevere accoglienza e cura in modo da vivere con dignità tutte le fasi della sua vita.
Inclusione: paradigma pedagogico per una nuova cittadinanza libera, attiva e partecipata
Altavilla G
Writing – Review & Editing
2013-01-01
Abstract
Il paradigma di riferimento di questo lavoro è la problematica pedagogica che pone una mirata attenzione educativa, intesa come modalità di aiuto e progettazione di percorsi di autonomia e inclusione.La scuola è una comunità educante, che accoglie ogni alunno con lo scopo di costruire condizioni relazionali e situazionipedagogiche tali da consentirne il massimo sviluppo possibile.Una scuola non solo per sapere dunque ma anche percrescere, attraverso l’acquisizione di conoscenze, abilità,competenze, autonomia, nei limiti delle capacità individuali, mediante interventi specifici da attuare sullo sfondo costante e imprescindibile dell’istruzione e della socializzazione.L’obiettivo comune, quindi, deve essere quello di valorizzare le diversità, combattere le disuguaglianze, garantendo a tutti la padronanza delle migliori competenze possibili; perché unascuola che include è una scuola che pensa e che progetta tenendo in considerazione proprio tutti.È vero che il mondo dei disabili è estremamente variegato in riferimento alla minorazione e alle potenzialità residue su cuioccorre puntare ai fini dell’istruzione e formazione ma è altrettanto vero che ogni essere umano, a prescindere da tutto,ha diritto a ricevere accoglienza e cura in modo da vivere con dignità tutte le fasi della sua vita.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.