Che cos'è la traduzione? La testa pallida e fiammante di un poeta su un vassoio? Lo stridio di un pappagallo? Autore e traduttore poliglotta, Vladimir Nabokov era convinto che Lolita e il suo Engeio Onegin gli avrebbero garantito un posto nel Parnaso. Il capolavoro di Puškin in inglese, con i suoi quattro volumi di note, suscitò aspre polemiche, divise gli intellettuali dell'epoca e costò a Nabokov la perdita del grande amico Edmund Wilson. Riuniti per la prima volta in un volume, questi scritti sul traduttre - alcuni dei quali ancora inediti in lingua italiana - propongono la visione estrema, intransigente e iconoclastica di uno dei più grandi e controversi autori del Novecento.
Traduzioni pericolose. Scritti 1941-1969
MONTINI C;
2019-01-01
Abstract
Che cos'è la traduzione? La testa pallida e fiammante di un poeta su un vassoio? Lo stridio di un pappagallo? Autore e traduttore poliglotta, Vladimir Nabokov era convinto che Lolita e il suo Engeio Onegin gli avrebbero garantito un posto nel Parnaso. Il capolavoro di Puškin in inglese, con i suoi quattro volumi di note, suscitò aspre polemiche, divise gli intellettuali dell'epoca e costò a Nabokov la perdita del grande amico Edmund Wilson. Riuniti per la prima volta in un volume, questi scritti sul traduttre - alcuni dei quali ancora inediti in lingua italiana - propongono la visione estrema, intransigente e iconoclastica di uno dei più grandi e controversi autori del Novecento.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.