Negli ultimi anni è maturata la consapevolezza che il gioco possa essere un validissimo supporto formativo, non soltanto per la sua capacità di coinvolgere e motivare, ma anche di sviluppare competenze, abilità e conoscenze specifiche. Un ostacolo che permane, tuttavia, è la scarsa familiarità della maggior parte di docenti e educatori con il mondo del gioco, sia per quanto riguarda la scelta dei titoli che le modalità d’uso. Per rispondere a questa necessità, questo testo fornisce una guida pratica per (i) scegliere e usare consapevolmente i giochi più adatti (ii) modificare e adattare i giochi in funzione dei propri obiettivi formativi (iii) far costruire giochi ai propri allievi come attività progettuale. Per raggiungere questi traguardi, il testo fornisce una serie di schemi di gioco, o template, che fanno riferimento a giochi più o meno familiari e conosciuti, selezionati sia per il loro potenziale formativo che per la loro adattabilità ad una molteplicità di contesti d’uso e finalità di apprendimento. La struttura del testo favorisce, in modo semplice e progressivo, l’introduzione, l’implementazione e la valutazione di diverse attività di gioco e di costruzione di gioco, promuovendo un uso informato e creativo del gioco in contesti di apprendimento formale e no. Il testo è rivolto a docenti di ogni ordine e grado e educatori. Esso può essere adottato in diversi insegnamenti dei corsi di scienze dell’educazione e della formazione, soprattutto inerenti alle metodologie didattiche attive, alla psicologia dello sviluppo e alla media education.
Apprendere con i giochi. Esperienze di progettazione ludica
Andrea Tinterri
2023-01-01
Abstract
Negli ultimi anni è maturata la consapevolezza che il gioco possa essere un validissimo supporto formativo, non soltanto per la sua capacità di coinvolgere e motivare, ma anche di sviluppare competenze, abilità e conoscenze specifiche. Un ostacolo che permane, tuttavia, è la scarsa familiarità della maggior parte di docenti e educatori con il mondo del gioco, sia per quanto riguarda la scelta dei titoli che le modalità d’uso. Per rispondere a questa necessità, questo testo fornisce una guida pratica per (i) scegliere e usare consapevolmente i giochi più adatti (ii) modificare e adattare i giochi in funzione dei propri obiettivi formativi (iii) far costruire giochi ai propri allievi come attività progettuale. Per raggiungere questi traguardi, il testo fornisce una serie di schemi di gioco, o template, che fanno riferimento a giochi più o meno familiari e conosciuti, selezionati sia per il loro potenziale formativo che per la loro adattabilità ad una molteplicità di contesti d’uso e finalità di apprendimento. La struttura del testo favorisce, in modo semplice e progressivo, l’introduzione, l’implementazione e la valutazione di diverse attività di gioco e di costruzione di gioco, promuovendo un uso informato e creativo del gioco in contesti di apprendimento formale e no. Il testo è rivolto a docenti di ogni ordine e grado e educatori. Esso può essere adottato in diversi insegnamenti dei corsi di scienze dell’educazione e della formazione, soprattutto inerenti alle metodologie didattiche attive, alla psicologia dello sviluppo e alla media education.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.