L’assenza nel dettato costituzionale di una norma che espressamente sancisca l’ufficialità della lingua italiana ha contribuito a sollevare una serie di problematiche e interrogativi circa il ruolo primario che ad essa deve essere riconosciuto all’interno del nostro ordinamento. Tali problematiche sono emerse soprattutto in materia di bilanciamento con la tutela delle minoranze linguistiche e gli obiettivi di internazionalizzazione, che vengono perseguiti in un contesto sempre più aperto alla globalizzazione. Con il presente contributo si intende mettere in luce l’importanza che ancora oggi viene riconosciuta alla lingua nazionale, in particolare nel campo dell’istruzione universitaria, soprattutto alla luce dei limiti riconosciuti dalla più recente giurisprudenza costituzionale all’autonomia dei singoli atenei.
Ufficialità della lingua italiana
Chiariello C
2018-01-01
Abstract
L’assenza nel dettato costituzionale di una norma che espressamente sancisca l’ufficialità della lingua italiana ha contribuito a sollevare una serie di problematiche e interrogativi circa il ruolo primario che ad essa deve essere riconosciuto all’interno del nostro ordinamento. Tali problematiche sono emerse soprattutto in materia di bilanciamento con la tutela delle minoranze linguistiche e gli obiettivi di internazionalizzazione, che vengono perseguiti in un contesto sempre più aperto alla globalizzazione. Con il presente contributo si intende mettere in luce l’importanza che ancora oggi viene riconosciuta alla lingua nazionale, in particolare nel campo dell’istruzione universitaria, soprattutto alla luce dei limiti riconosciuti dalla più recente giurisprudenza costituzionale all’autonomia dei singoli atenei.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.