L’espressione apprendimento esperienziale contrassegna un contestodell’apprendimento, un modello procedurale fortemente inclusivo daconsegnare alla persona.Tutti i contribuiti presenti nel volume recuperano forme di apprendimentoche utilizzano il corpo e la metafora formativa in senso inclusivo, toccando inuclei pietrificati delle stereotipie, sciogliendo i nodi dell’abitudine,riavviando i processi evolutivi e sostenendo le spinte a favore delcambiamento.Il volume presenta, inoltre, il modello di intervento formativo-esperienziale “Sentirsi in alto mare”, ideato dall’associazione di promozionesociale Ecosistemi Formativi Esperienziali (Efesp), che nella primavera del2022 si è potuto fregiare del prestigioso “Premio Nazionale Inclusione 3.0”promosso dall’Università degli Studi di Macerata e dal Consiglio Direttivodella SIPES (Società Italiana di Pedagogia Speciale).L’ambiente marino diventa in “Sentirsi in alto mare” una coordinatadell’incedere di ogni storia personale che sollecita i formandi a ri-scoprire lapropria genuina vulnerabilità in un mondo machista, accelerato edelle performance ad ogni costo e, di conseguenza, a capire se quellapercezione di sentirsi alla deriva in particolari momenti della vita altro non èche essere finalmente salpati verso un cambiamento spesso desiderato, mamai progettato.
Metodologie didattiche attive, qualità di vita e fragilità dei nostri giorni. L'esperienza di “Sentirsi in alto mare”
Romeo F;Tarantino A.;
2022-01-01
Abstract
L’espressione apprendimento esperienziale contrassegna un contestodell’apprendimento, un modello procedurale fortemente inclusivo daconsegnare alla persona.Tutti i contribuiti presenti nel volume recuperano forme di apprendimentoche utilizzano il corpo e la metafora formativa in senso inclusivo, toccando inuclei pietrificati delle stereotipie, sciogliendo i nodi dell’abitudine,riavviando i processi evolutivi e sostenendo le spinte a favore delcambiamento.Il volume presenta, inoltre, il modello di intervento formativo-esperienziale “Sentirsi in alto mare”, ideato dall’associazione di promozionesociale Ecosistemi Formativi Esperienziali (Efesp), che nella primavera del2022 si è potuto fregiare del prestigioso “Premio Nazionale Inclusione 3.0”promosso dall’Università degli Studi di Macerata e dal Consiglio Direttivodella SIPES (Società Italiana di Pedagogia Speciale).L’ambiente marino diventa in “Sentirsi in alto mare” una coordinatadell’incedere di ogni storia personale che sollecita i formandi a ri-scoprire lapropria genuina vulnerabilità in un mondo machista, accelerato edelle performance ad ogni costo e, di conseguenza, a capire se quellapercezione di sentirsi alla deriva in particolari momenti della vita altro non èche essere finalmente salpati verso un cambiamento spesso desiderato, mamai progettato.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.