La storia degli incontri/scontri tra popoli, quella che potremmo chiamare la storia dei confini, non è semplicemente una storia delle differenze ma anche una storia delle "somiglianze". Risulta innegabile che il Mediterraneo abbia anche rappresentato uno spazio di ostilità e di contrasti. Conoscenze geografiche e cartografiche. I geografi ottomani supportarono l'espansione imperiale attraverso le informazioni pratiche che essi fornivano. L'analisi delle varie opere consente di visualizzare la connessione tra lo sviluppo della consapevolezza geografica e le imprese militari imperiali che caratterizzano il XVI secolo. Piri Reis cartografo e non solo. Le incursioni. Un mondo di spie. Confini evanescenti. Reali obiettivi e strategie. Bisogna tener presente che anche la guerra scatenata nella seconda metà del Cinquecento per la conquista dell'isola di Cipro rappresenta un interessante esempio di geo-strategia mediterranea ottomana. Il conflitto tra il Turco e la Lega Santa fu un evento cruciale per la storia mediterranea, che modificò la fisionomia stessa del Mare Nostrum. E comunque, malgrado la permanenza del conflitto, il Mediterraneo rimase pur sempre un'area di contatto tra i due mondi, una frontiera permeabile, in cui relazioni diplomatiche, scambi culturali e interessi commerciali continuarono a essere praticati.
Una costa vista dal mare. Lo sguardo ottomano sullo Jonio
GUGLIUZZO C
2019-01-01
Abstract
La storia degli incontri/scontri tra popoli, quella che potremmo chiamare la storia dei confini, non è semplicemente una storia delle differenze ma anche una storia delle "somiglianze". Risulta innegabile che il Mediterraneo abbia anche rappresentato uno spazio di ostilità e di contrasti. Conoscenze geografiche e cartografiche. I geografi ottomani supportarono l'espansione imperiale attraverso le informazioni pratiche che essi fornivano. L'analisi delle varie opere consente di visualizzare la connessione tra lo sviluppo della consapevolezza geografica e le imprese militari imperiali che caratterizzano il XVI secolo. Piri Reis cartografo e non solo. Le incursioni. Un mondo di spie. Confini evanescenti. Reali obiettivi e strategie. Bisogna tener presente che anche la guerra scatenata nella seconda metà del Cinquecento per la conquista dell'isola di Cipro rappresenta un interessante esempio di geo-strategia mediterranea ottomana. Il conflitto tra il Turco e la Lega Santa fu un evento cruciale per la storia mediterranea, che modificò la fisionomia stessa del Mare Nostrum. E comunque, malgrado la permanenza del conflitto, il Mediterraneo rimase pur sempre un'area di contatto tra i due mondi, una frontiera permeabile, in cui relazioni diplomatiche, scambi culturali e interessi commerciali continuarono a essere praticati.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.