L'assalto a Capitol Hill rappresenta un'occasione per riflettere sugli strumenti di prevenzione e repres-sione di condotte lesive di interessi fondamentali - quali il corretto esercizio del voto e il regolare inse-diamento degli organi costituzionali - nell'epoca dell'infosfera. La rivoluzione digitale, che sta subendo un’ulteriore accelerazione a causa dell’emergenza pandemica, sta determinando pericolosi spazi vuoti dal diritto, nei quali proliferano fake news, hate speech, fino ad arrivare a veri e propri culti come QAnon. Alcuni ordinamenti – come Francia e Germania, stanno tentando di regolare – anche attraverso l’utilizzo della legge penale – questo brave new world digitale e lo stesso prevede di fare l’Unione Euro-pea attraverso la strategia “Shaping Europe’s digital future”. Di fronte a questo quadro così frastagliato, emerge con ulteriore evidenza l’arretratezza della legislazio-ne italiana, in particolare nel negletto settore dei reati elettorali, che risulta, oltre che inefficace, scarsa-mente compatibile con un modello di diritto penale liberale e costituzionalmente orientato.
Il Presidente e lo sciamano. Riflessioni sul ruolo del diritto penale come elemento regolatore dell'infosfera
GUERINI T
2021-01-01
Abstract
L'assalto a Capitol Hill rappresenta un'occasione per riflettere sugli strumenti di prevenzione e repres-sione di condotte lesive di interessi fondamentali - quali il corretto esercizio del voto e il regolare inse-diamento degli organi costituzionali - nell'epoca dell'infosfera. La rivoluzione digitale, che sta subendo un’ulteriore accelerazione a causa dell’emergenza pandemica, sta determinando pericolosi spazi vuoti dal diritto, nei quali proliferano fake news, hate speech, fino ad arrivare a veri e propri culti come QAnon. Alcuni ordinamenti – come Francia e Germania, stanno tentando di regolare – anche attraverso l’utilizzo della legge penale – questo brave new world digitale e lo stesso prevede di fare l’Unione Euro-pea attraverso la strategia “Shaping Europe’s digital future”. Di fronte a questo quadro così frastagliato, emerge con ulteriore evidenza l’arretratezza della legislazio-ne italiana, in particolare nel negletto settore dei reati elettorali, che risulta, oltre che inefficace, scarsa-mente compatibile con un modello di diritto penale liberale e costituzionalmente orientato.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.