Questo articolo analizza il nuovo paradigma della professionalità docente delineato nel Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 4 agosto 2023 e nei dettagli dell’Al- legato A, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale. Viene esplorata la struttura del profilo del docente abilitato che comprende la motivazione intrinseca alla professione, la raffinazione delle competenze attraverso la pratica in contesti autentici e il supporto allo sviluppo dei talenti degli studenti. Si sottolinea l’importanza di un sistema di reclutamento omogeneo e di formazione iniziale adeguata per rispondere alle esigenze educative contemporanee, promuovendo un’istruzione inclusiva e di qualità. Il testo pone in risalto l’interconnessione tra le competenze pedagogiche, metodologiche e didattiche, considerando il rapporto mae- stro-discepolo come nucleo vitale dell’educazione, essenziale per un apprendimento pro- fondo e significativo. L’articolo si conclude con una riflessione sulla simulazione della lezione come pratica fondamentale per la preparazione dei futuri docenti, enfatizzando la necessità di un approccio flessibile e creativo nell’educazione.
Il profilo del docente abilitato: i tre pilasti della formazione nell’Allegato A del DPCM 23 agosto 2023
Angela Arsena
2024-01-01
Abstract
Questo articolo analizza il nuovo paradigma della professionalità docente delineato nel Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 4 agosto 2023 e nei dettagli dell’Al- legato A, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale. Viene esplorata la struttura del profilo del docente abilitato che comprende la motivazione intrinseca alla professione, la raffinazione delle competenze attraverso la pratica in contesti autentici e il supporto allo sviluppo dei talenti degli studenti. Si sottolinea l’importanza di un sistema di reclutamento omogeneo e di formazione iniziale adeguata per rispondere alle esigenze educative contemporanee, promuovendo un’istruzione inclusiva e di qualità. Il testo pone in risalto l’interconnessione tra le competenze pedagogiche, metodologiche e didattiche, considerando il rapporto mae- stro-discepolo come nucleo vitale dell’educazione, essenziale per un apprendimento pro- fondo e significativo. L’articolo si conclude con una riflessione sulla simulazione della lezione come pratica fondamentale per la preparazione dei futuri docenti, enfatizzando la necessità di un approccio flessibile e creativo nell’educazione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.