Le ricerche educative degli ultimi anni hanno sempre più evidenziato l’intrinseco legame tra i processi di apprendimento, insegnamento e valutazione, dimostrando quanto sia necessario riflettere su approcci e pratiche valutative per poter supportare i processi apprenditivi in un’ottica di lifelong learning. Nel contesto italiano, le scuole sono chiamate a redigere i Piani Triennali dell’Offerta Formativa (PTOF) e i Rapporti di Autovalutazione (RAV), all’interno dei quali è necessario dichiarare le modalità con cui viene condotta la valutazione degli apprendimenti. Nel presente contributo si intendono analizzare i documenti delle scuole statali della Provincia di Udine per indagare le concettualizzazioni, gli strumenti e le pratiche valutative dichiarate, in riferimento agli attuali modelli teorici. Attraverso l’analisi di contenuto dei documenti, sembrerebbe emergere che la valutazione venga intesa come un processo continuo e complesso, che richiede non solo di misurare i risultati raggiunti, ma anche di supportare continuamente i processi di apprendimento degli studenti. Tuttavia, una lettura più approfondita, con un’attenzione particolare al ruolo degli studenti e all’utilizzo dei criteri valutativi, restituisce un quadro diverso, caratterizzato dalla prevalenza di un approccio “tradizionale” alla valutazione.
Concettualizzazioni, strumenti e pratiche valutative nei piani triennali dell’offerta formativa e nei rapporti di autovalutazione: una ricerca pilota nelle scuole secondarie della provincia di Udine
Grion V.
2025-01-01
Abstract
Le ricerche educative degli ultimi anni hanno sempre più evidenziato l’intrinseco legame tra i processi di apprendimento, insegnamento e valutazione, dimostrando quanto sia necessario riflettere su approcci e pratiche valutative per poter supportare i processi apprenditivi in un’ottica di lifelong learning. Nel contesto italiano, le scuole sono chiamate a redigere i Piani Triennali dell’Offerta Formativa (PTOF) e i Rapporti di Autovalutazione (RAV), all’interno dei quali è necessario dichiarare le modalità con cui viene condotta la valutazione degli apprendimenti. Nel presente contributo si intendono analizzare i documenti delle scuole statali della Provincia di Udine per indagare le concettualizzazioni, gli strumenti e le pratiche valutative dichiarate, in riferimento agli attuali modelli teorici. Attraverso l’analisi di contenuto dei documenti, sembrerebbe emergere che la valutazione venga intesa come un processo continuo e complesso, che richiede non solo di misurare i risultati raggiunti, ma anche di supportare continuamente i processi di apprendimento degli studenti. Tuttavia, una lettura più approfondita, con un’attenzione particolare al ruolo degli studenti e all’utilizzo dei criteri valutativi, restituisce un quadro diverso, caratterizzato dalla prevalenza di un approccio “tradizionale” alla valutazione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
