L’articolo esplora il ruolo delle eco-narrazioni come strumenti pedagogici per promuovere competenze di sostenibilità nel primo ciclo d’istruzione, in linea con l’Agenda 2030 e con le Sustainability Competences dell’UNESCO (2017). Dopo una ricognizione storico-critica sull’evoluzione dell’editoria ambientale per l’infanzia — dalle prime rappresentazioni romantiche della natura fino alle recenti sperimentazioni digitali e immersive — viene analizzato il valore formativo delle fiabe e delle favole in chiave ecologica. La parte empirica illustra i risultati di una ricerca-azione partecipata condotta nell’ambito del progetto Green Aloud! (Università di Perugia e TIM), che ha coinvolto 16 docenti e 60 studenti di scuola secondaria di primo grado nella valutazione di 40 eco-narrazioni. Attraverso focus group e analisi dei dataset, anche tramite modelli di intelligenza artificiale (ChatGPT 4.0), sono stati individuati criteri qualitativi per la costruzione di bibliografie “green” basate su efficacia narrativa e contenutistica. I risultati evidenziano come la chiarezza del linguaggio, il coinvolgimento attivo, l’uso di metafore e la coerenza interdisciplinare favoriscano la mobilitazione di competenze ecologiche, empatia ambientale e partecipazione riflessiva. Lo studio propone infine un modello di selezione bibliografica sostenibile, utile alla formazione docente e alla progettazione didattica integrata.
Co-costruire bibliografie di eco-narrazioni per il primo ciclo di istruzione
Maria Ermelinda De Carlo
Writing – Original Draft Preparation
2025-01-01
Abstract
L’articolo esplora il ruolo delle eco-narrazioni come strumenti pedagogici per promuovere competenze di sostenibilità nel primo ciclo d’istruzione, in linea con l’Agenda 2030 e con le Sustainability Competences dell’UNESCO (2017). Dopo una ricognizione storico-critica sull’evoluzione dell’editoria ambientale per l’infanzia — dalle prime rappresentazioni romantiche della natura fino alle recenti sperimentazioni digitali e immersive — viene analizzato il valore formativo delle fiabe e delle favole in chiave ecologica. La parte empirica illustra i risultati di una ricerca-azione partecipata condotta nell’ambito del progetto Green Aloud! (Università di Perugia e TIM), che ha coinvolto 16 docenti e 60 studenti di scuola secondaria di primo grado nella valutazione di 40 eco-narrazioni. Attraverso focus group e analisi dei dataset, anche tramite modelli di intelligenza artificiale (ChatGPT 4.0), sono stati individuati criteri qualitativi per la costruzione di bibliografie “green” basate su efficacia narrativa e contenutistica. I risultati evidenziano come la chiarezza del linguaggio, il coinvolgimento attivo, l’uso di metafore e la coerenza interdisciplinare favoriscano la mobilitazione di competenze ecologiche, empatia ambientale e partecipazione riflessiva. Lo studio propone infine un modello di selezione bibliografica sostenibile, utile alla formazione docente e alla progettazione didattica integrata.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
