Il presente lavoro mira a rendere noto il contributo delle neuroscienze nell’analisi del bullismo, nell’identificazione di meccanismi neurali che si attivano nel bullo; l’attivazione di tali processi cognitivi, è da considerarsi singolare e specifica in relazione al genere e al profilo bullistico in questione. Difatti, non tutti i soggetti attuano tali comportamenti per le stesse ragioni e medesime modalità. In questa sede si è ritenuto necessario rendere note le diverse sfaccettature del fenomeno, nonché della regolamentazione giuridica, per una comprensione esaustiva dello stesso, in grado di fornire gli strumenti e le risorse per prevenire o azionare interventi volti a contrastare il fenomeno.
Il contributo delle neuroscienze cognitive e del diritto in una prospettiva interdisciplinare sul fenomeno del bullismo
Anna Maria Mariani;
2018-01-01
Abstract
Il presente lavoro mira a rendere noto il contributo delle neuroscienze nell’analisi del bullismo, nell’identificazione di meccanismi neurali che si attivano nel bullo; l’attivazione di tali processi cognitivi, è da considerarsi singolare e specifica in relazione al genere e al profilo bullistico in questione. Difatti, non tutti i soggetti attuano tali comportamenti per le stesse ragioni e medesime modalità. In questa sede si è ritenuto necessario rendere note le diverse sfaccettature del fenomeno, nonché della regolamentazione giuridica, per una comprensione esaustiva dello stesso, in grado di fornire gli strumenti e le risorse per prevenire o azionare interventi volti a contrastare il fenomeno.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.