La ‘filosofia d’amore’ è tema centrale nel Rinascimento. Se da un lato Marsilio Ficino, nel XVI secolo, attraverso la ripresa del platonismo fa dell’amore l’elemento intermedio tra mondo materiale e Dio, dall’altro, con Agostino Nifo nel XVII secolo, si afferma l’idea dell’amore propriamente ‘umano’, legato alla sfera del piacere e del desiderio. Rispetto a queste due polarità, un elemento di grande novità e originalità è rappresentato dal pensiero di Tommaso Campanella, che nel tentativo di sintesi tra teologia cristiana, istanze rinascimentali e naturalismo moderno, eleva l’amore a principio metafisico proprio di tutti gli enti.
Amore essenzïal, Amor vero in Tommaso Campanella
SGARRO T
2020-01-01
Abstract
La ‘filosofia d’amore’ è tema centrale nel Rinascimento. Se da un lato Marsilio Ficino, nel XVI secolo, attraverso la ripresa del platonismo fa dell’amore l’elemento intermedio tra mondo materiale e Dio, dall’altro, con Agostino Nifo nel XVII secolo, si afferma l’idea dell’amore propriamente ‘umano’, legato alla sfera del piacere e del desiderio. Rispetto a queste due polarità, un elemento di grande novità e originalità è rappresentato dal pensiero di Tommaso Campanella, che nel tentativo di sintesi tra teologia cristiana, istanze rinascimentali e naturalismo moderno, eleva l’amore a principio metafisico proprio di tutti gli enti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.