Analisi del catalogo dioclezianeo da cui risulta che il legislatore, inserendosi in una riflessione giurisprudenziale di lunga durata, stabilì di porre in commercio bevande con la denominazione di vino, che tale non era sub specie naturae, mostrando così di recepire una nozione anche soggettiva del prodotto.
Item de vinis: per un'esegesi del catalogo 2, 1a-19 dell'Edictum di Diocleziano
Bramante M
2016-01-01
Abstract
Analisi del catalogo dioclezianeo da cui risulta che il legislatore, inserendosi in una riflessione giurisprudenziale di lunga durata, stabilì di porre in commercio bevande con la denominazione di vino, che tale non era sub specie naturae, mostrando così di recepire una nozione anche soggettiva del prodotto.File in questo prodotto:
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