The author comments on the referral order to the Constitutional Court with regard to the Italian law for the orderly liquidation of Veneto Banca and Banca Popolare di Vicenza (d.l. 99/2017 and l. 121/2017). Among the grounds for referral, the article focuses on the compliance of the treatment of claims for damages in self-placement misselling with the right to judicial protection (Articles 24 Cost., 47 CFREU) and private property (Articles 42 Cost., 17 CFREU and Article 1 of Prot. No. 1 ECHR).

Il commento ripercorre i motivi di rimessione alla Corte Costituzionale della l. 121/2017, di conversione del d.l. 99/2017, sulla gestione della crisi delle Banche Venete. Si sofferma, in particolare, sulla posizione dei creditori danneggiati da operazioni di selfplacement mis-selling, criticando l’interpretazione data dal Tribunale remittente e proponendo di ragionare il problema entro l’alternativa delle conseguenze della nullità del contratto di finanziamento o del riconoscimento al debitore dell’eccezione di compensazione ex art. 1248, comma 2°, c.c. e, ove applicabile, art. 125-septies t.u.b. Si pongono, inoltre, i termini del giudizio di costituzionalità, con peculiare riguardo alla tutela del diritto di proprietà nel contesto del nuovo ordine costituzionale delle crisi bancarie di matrice eurounitaria.

Note minime sui profili di incostituzionalità della legge 'Banche Venete'

Valeria Confortini
2022-01-01

Abstract

The author comments on the referral order to the Constitutional Court with regard to the Italian law for the orderly liquidation of Veneto Banca and Banca Popolare di Vicenza (d.l. 99/2017 and l. 121/2017). Among the grounds for referral, the article focuses on the compliance of the treatment of claims for damages in self-placement misselling with the right to judicial protection (Articles 24 Cost., 47 CFREU) and private property (Articles 42 Cost., 17 CFREU and Article 1 of Prot. No. 1 ECHR).
2022
Il commento ripercorre i motivi di rimessione alla Corte Costituzionale della l. 121/2017, di conversione del d.l. 99/2017, sulla gestione della crisi delle Banche Venete. Si sofferma, in particolare, sulla posizione dei creditori danneggiati da operazioni di selfplacement mis-selling, criticando l’interpretazione data dal Tribunale remittente e proponendo di ragionare il problema entro l’alternativa delle conseguenze della nullità del contratto di finanziamento o del riconoscimento al debitore dell’eccezione di compensazione ex art. 1248, comma 2°, c.c. e, ove applicabile, art. 125-septies t.u.b. Si pongono, inoltre, i termini del giudizio di costituzionalità, con peculiare riguardo alla tutela del diritto di proprietà nel contesto del nuovo ordine costituzionale delle crisi bancarie di matrice eurounitaria.
Crisi bancarie, cessione di rapporti giuridici in blocco, responsabilità dell'acquirente di azienda, cessioni concorsuali
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