Una delle principali sfide emerse durante l'emergenza educativa legata al COVID-19 è stata la riorganizzazione delle pratiche di valutazione, che ha de- terminato un improvviso passaggio a modalità online. In questa fase critica, i singoli insegnanti hanno avuto una ampia libertà decisionale rispetto a pratiche e modalità di valutazione. Per indagare queste scelte e comprendere quali fattori potrebbero aver influenzato questa riorganizzazione, abbiamo diffuso un questio- nario in alcune comunità di insegnanti online attive durante il periodo pandemico. I risultati indicano che, in media, i docenti che hanno avuto bisogno di riorganizzare i propri metodi di valutazione erano coloro che già prima della pandemia erano meno dotati di competenze di pedagogia digitale e che attribuivano un va- lore inferiore alla valutazione rispetto ai propri colleghi. La necessità di riorga- nizzare la valutazione è quindi stata percepita negativamente, determinando soprattutto un atteggiamento reattivo di fronte alle difficoltà poste dalla situazione. In secondo luogo, fattori quali la fiducia che i docenti ripongono nei confronti dell’onestà dei propri studenti sono risultati importanti nel preservare la continuità nelle modalità valutative e una visione più positiva circa la didattica a distanza.
Riorganizzazione della valutazione a distanza: quali fattori hanno inciso sulle scelte degli insegnanti?
Delio De Martino;Anna Dipace
2023-01-01
Abstract
Una delle principali sfide emerse durante l'emergenza educativa legata al COVID-19 è stata la riorganizzazione delle pratiche di valutazione, che ha de- terminato un improvviso passaggio a modalità online. In questa fase critica, i singoli insegnanti hanno avuto una ampia libertà decisionale rispetto a pratiche e modalità di valutazione. Per indagare queste scelte e comprendere quali fattori potrebbero aver influenzato questa riorganizzazione, abbiamo diffuso un questio- nario in alcune comunità di insegnanti online attive durante il periodo pandemico. I risultati indicano che, in media, i docenti che hanno avuto bisogno di riorganizzare i propri metodi di valutazione erano coloro che già prima della pandemia erano meno dotati di competenze di pedagogia digitale e che attribuivano un va- lore inferiore alla valutazione rispetto ai propri colleghi. La necessità di riorga- nizzare la valutazione è quindi stata percepita negativamente, determinando soprattutto un atteggiamento reattivo di fronte alle difficoltà poste dalla situazione. In secondo luogo, fattori quali la fiducia che i docenti ripongono nei confronti dell’onestà dei propri studenti sono risultati importanti nel preservare la continuità nelle modalità valutative e una visione più positiva circa la didattica a distanza.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.