Sofferenza da maternità mancata e procreazione assistita nella bioetica dell’islam. Il destino dei bambini non nati e degli embrioni sovrannumerari

In the reconstruction of the relationship between trauma, body and the possible composition of missed motherhood dysphoria under the lens of Muslim bioethical religious law, two distinct themes are analysed. The first concerns the possible religious compliance of some new medically assisted procreation techniques, and the second concerns the fate of supernumerary embryos involved in reproductive procedures.

Nella rappresentazione del rapporto tra trauma, corpo e possibile composizione della sofferenza da maternità mancata, condotta sotto la lente della bioetica del diritto religioso musulmano, vengono analizzate due distinte tematiche. La prima riguarda la possibile liceità confessionale di alcune nuove tecniche di procreazione medicalmente assistita, e la seconda verte sulle sorti degli embrioni sovrannumerari implicati nelle procedure riproduttive.