Questo studio è il risultato di un’osservazione sviluppatasi nell’arco di 18 mesi in cui un campione affetto da disabilità cognitiva e psichica si è interfacciato con il gioco del tennis. La ricerca si è concentrata non solo sul raggiungimento degli obiettivi motori, ma anche sociali e di benessere personale. Inoltre sono state valutate variabili come l’accoglienza del tennis club oppure l’influenza di un istruttore tecnico. Ho inoltre osservato come la teoria occupazionale e dell’interazione guidata siano metodi validi per aiutare gli atleti nell’apprendimento delle tecniche sportive.
Il Tennis e la Disabilità Cognitiva e Psichica: programmazione, osservazione e ricerca sperimentale sull'interazione dell'attività nello sviluppo degli obiettivi psicofisici
MORSANUTO S;PELUSO CASSESE F
2018-01-01
Abstract
Questo studio è il risultato di un’osservazione sviluppatasi nell’arco di 18 mesi in cui un campione affetto da disabilità cognitiva e psichica si è interfacciato con il gioco del tennis. La ricerca si è concentrata non solo sul raggiungimento degli obiettivi motori, ma anche sociali e di benessere personale. Inoltre sono state valutate variabili come l’accoglienza del tennis club oppure l’influenza di un istruttore tecnico. Ho inoltre osservato come la teoria occupazionale e dell’interazione guidata siano metodi validi per aiutare gli atleti nell’apprendimento delle tecniche sportive.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.