Con il provvedimento in commento, la Suprema Corte di Cassazione ha ritenuto, ancora una volta, di porre freno al mero richiamo acritico alle risultanze della consulenza tecnica espletata nel corso del giudizio relativo all’affido dei minori, rilevando come il giudice di merito sia chiamato a giustificare la propria decisione sulla scorta di una compiuta valutazione dei fatti di causa, avendo quale punto di riferimento imprescindibile l’interesse del minore a godere di una piena genitorialità.
La Parental Alienation Syndrome, una chimera o semplicemente una patologia ancora in cerca di evidenze scientifiche? Nota a Cass. Sez. I Civ., ordinanza n. 13217 del 17/05/2021
Nicola Barbuzzi
2022-01-01
Abstract
Con il provvedimento in commento, la Suprema Corte di Cassazione ha ritenuto, ancora una volta, di porre freno al mero richiamo acritico alle risultanze della consulenza tecnica espletata nel corso del giudizio relativo all’affido dei minori, rilevando come il giudice di merito sia chiamato a giustificare la propria decisione sulla scorta di una compiuta valutazione dei fatti di causa, avendo quale punto di riferimento imprescindibile l’interesse del minore a godere di una piena genitorialità.File in questo prodotto:
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