IL’articolo analizza la genesi, i contenuti e gli effetti della “Legge Galasso” (L. 431/1985), considerata una delle principali innovazioni nella storia della tutela paesaggistica italiana. Gli autori ricostruiscono il contesto politico e culturale che portò alla sua approvazione, evidenziando il ruolo di Giuseppe Galasso nel promuovere una visione del paesaggio come bene pubblico e identitario, in cui la tutela si intreccia con la pianificazione territoriale e lo sviluppo sostenibile. Il contributo riflette inoltre sull’impatto della legge nelle politiche ambientali successive e sul suo valore nel processo di territorializzazione delle norme di salvaguardia, sottolineando la necessità di un approccio integrato tra paesaggio, cultura e governance del territorio.
Giuseppe Galasso. Storico e uomo delle istituzioni
Patrizia MIGGIANO
2021-01-01
Abstract
IL’articolo analizza la genesi, i contenuti e gli effetti della “Legge Galasso” (L. 431/1985), considerata una delle principali innovazioni nella storia della tutela paesaggistica italiana. Gli autori ricostruiscono il contesto politico e culturale che portò alla sua approvazione, evidenziando il ruolo di Giuseppe Galasso nel promuovere una visione del paesaggio come bene pubblico e identitario, in cui la tutela si intreccia con la pianificazione territoriale e lo sviluppo sostenibile. Il contributo riflette inoltre sull’impatto della legge nelle politiche ambientali successive e sul suo valore nel processo di territorializzazione delle norme di salvaguardia, sottolineando la necessità di un approccio integrato tra paesaggio, cultura e governance del territorio.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
