In uno degli studi filosofici di maggior rilievo per definire il problema dell’intenzione, Elizabeth Anscombe afferma in un passaggio: "sono molto contenta di non stare scrivendo critica letteraria". La questione dell’autore e dell’intenzione era diventata infatti, nella teoria letteraria del formalismo anglo-americano, proprio negli anni in cui Anscombe pubblica il suo libro (1957), una delle questioni più dibattute e spinose: l’articolo di Wimsatt e Beardsley intitolato "The Intentional Fallacy" del 1946 era stato da poco ripubblicato in volume. Pubblicando i testi di un ciclo di conferenze del 2015, John Searle è ritornato sul problema dell’intenzionalità, diverse volte trattato nella sua opera, ricordando proprio Anscombe come una delle docenti di cui è stato allievo. Il presente studio analizza le recenti conferenze di Searle con l’obiettivo di far dialogare sul problema dell’intenzione e dell’autorialità diverse discipline come la filosofia del linguaggio, la filosofia della percezione e dell’azione con la teoria della letteratura, al fine di definire l'idea di "intenzione nell'azione" come antidoto all'intentional fallacy..
Intenzione nell’azione: da Searle alla teoria letteraria
Roberto Talamo
2021-01-01
Abstract
In uno degli studi filosofici di maggior rilievo per definire il problema dell’intenzione, Elizabeth Anscombe afferma in un passaggio: "sono molto contenta di non stare scrivendo critica letteraria". La questione dell’autore e dell’intenzione era diventata infatti, nella teoria letteraria del formalismo anglo-americano, proprio negli anni in cui Anscombe pubblica il suo libro (1957), una delle questioni più dibattute e spinose: l’articolo di Wimsatt e Beardsley intitolato "The Intentional Fallacy" del 1946 era stato da poco ripubblicato in volume. Pubblicando i testi di un ciclo di conferenze del 2015, John Searle è ritornato sul problema dell’intenzionalità, diverse volte trattato nella sua opera, ricordando proprio Anscombe come una delle docenti di cui è stato allievo. Il presente studio analizza le recenti conferenze di Searle con l’obiettivo di far dialogare sul problema dell’intenzione e dell’autorialità diverse discipline come la filosofia del linguaggio, la filosofia della percezione e dell’azione con la teoria della letteratura, al fine di definire l'idea di "intenzione nell'azione" come antidoto all'intentional fallacy..I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.